Il nome di questo Blog nasce dalle mie reminiscenze di ragazzina.
Ve la ricordate Afrodite A, il robot femminile compagna di Mazinga Z nel combattere il Dottor Inferno?
Robot dalle sembianze femminili pilotato da Sayaka e costruito dal padre, il professor Yumi. Uno dei primi robot femminili con le tette razzo, tutti i successivi poi le avevano.
Quando sono uscita dalla mastectomia con un espansore rigido al posto della mia ghiandola mammaria andata, il mio seno sinistro mi sembrava proprio così, il pezzo di un robot, artificiale, duro, immutabile, costruito da altri, con un espansore inserito senza nemmeno il mio permesso.
Ve la ricordate Afrodite A, il robot femminile compagna di Mazinga Z nel combattere il Dottor Inferno?
Robot dalle sembianze femminili pilotato da Sayaka e costruito dal padre, il professor Yumi. Uno dei primi robot femminili con le tette razzo, tutti i successivi poi le avevano.
Quando sono uscita dalla mastectomia con un espansore rigido al posto della mia ghiandola mammaria andata, il mio seno sinistro mi sembrava proprio così, il pezzo di un robot, artificiale, duro, immutabile, costruito da altri, con un espansore inserito senza nemmeno il mio permesso.
Afrodite A diviene Afrodite K (K come carcinoma), una donna impegnata per i diritti delle partite iva che si ammalano.
Come metafora Afrodite K è perfetta.
Come metafora Afrodite K è perfetta.
Una corazza metallica fuori ed un pilota umanissimo dentro, non a caso, donna.
Più che essere l'emblema dell'invincibilità e della combattività (troppo maschile) è piuttosto quello della resilienza femminile. Afrodite A, infatti, era un pò sfigata, con poche armi, solo 2 missili nelle tette razzo, spesso ferita e distrutta, ma poi di nuovo in piedi.
Più che essere l'emblema dell'invincibilità e della combattività (troppo maschile) è piuttosto quello della resilienza femminile. Afrodite A, infatti, era un pò sfigata, con poche armi, solo 2 missili nelle tette razzo, spesso ferita e distrutta, ma poi di nuovo in piedi.
Per chi pensasse ad un personaggio troppo "aggressivo", ricordo che, nell'episodio 70, Afrodite A sfoggia anche una capacità "curativa",
attraverso le dita della mano che, proiettando un raggio energetico,
ripara i circuiti del Boss Robot. Niente di più materno e yin. A pensare che poi sono diventata pure una operatrice ed insegnante Reiki, vengono i brividi di sincronicità...
Afrodite K poi nel tempo è diventa molto, ma molto di più.
Afrodite K poi nel tempo è diventa molto, ma molto di più.
Coraggio ti ho vista alla vita in diretta brava
RispondiEliminabuon combattimento Afrodite!..stai lottando contro un gigante.
RispondiEliminaHo scoperto il tuo blog oggi, dopo aver seguito la tua intervista su Rai 1, a La Vita in Diretta. Da donna ti sono vicina, da lavoratrice autonoma altrettanto. Grazie per dar voce ai diritti non riconosciuti.
RispondiEliminaForza afrodite,ti ho conosciuta poco fa alla vita in diretta ed ho capito che sei una combattente!! anch'io ho conosciuto il mostro e lo sto combattendo(io però ho fatto chemio per 6 mesi....devastante!) sono una lavoratrice dipedente ed ho sicuramente più agevolazioni in questo senso, ma i mesi infernali della chemio l inps non me li ha indennizzati anche se mi spettavano!!!
RispondiEliminaTi ho vista in tv GANTESCA .Grazie. Sono un ex autonomo ho chiuso il 27/12/2013 dopo due anni di sofferenza post infarto; non aspettarti comprensione dalla istituzioni gli abbuoni li applicano solo ai loro amici che gestiscono macchinette mangia soldi
RispondiEliminaun bacio Mario 48
ciao Afrodite K.... nomen omen! Anche mia moglie ha avuto il cancro al seno (mastectomia totale dx) e tutto quello che è venuto dopo (2 anni di chemio...). Ora ha terminato anche i 5 anni di terapia ormonale e con trepidazione aspettiamo le visite periodiche... Venendo al nocciolo dell'argomento, per fortuna mia moglie al momento era dipendente ma anche nel proprio lavoro ha trovato la forza per resistere e sconfiggere il tumore. E noi, marito e figlio, abbiamo avuto una lezione di Vita bellissima ma che non auguro a nessuno! Forza e coraggio... Un abbraccio e Buon 2015 a Tutti!
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