venerdì 31 ottobre 2014

Care partite iva, le rane sono nate per saltare, non per farsi lessare

Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Sotto la pentola il fuoco è acceso e l’acqua si riscalda lentamente. Piano piano diventa tiepida e la rana, trovando quell'ambientino decisamente gradevole, continua tranquilla a nuotare. La temperatura continua a salire, adesso l’acqua è calda. La temperatura per la rana comincia a non essere più così piacevole, si sente anche un pò stanca ma tuttavia non si spaventa. Ad un certo punto l'acqua diventa davvero troppo calda. La rana ormai è decisamente a disagio, ma si è indebolita, non ha più la forza di reagire. Decide di sopportare ancora un pò sperando che le cose cambino e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita.

giovedì 30 ottobre 2014

La battaglia dei lavoratori autonomi che si ammalano arriva alla Commissione Lavoro della Camera

Dopo essere arrivata alla Commissione Lavoro del Senato il 5 giugno 2014, la battaglia per la tutela della malattia dei lavoratori autonomi arriva anche alla Camera. Il 28 ottobre 2014, infatti, la Commissione Lavoro della Camera ha svolto alcune audizioni informali per quanto riguarda la riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché il riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro. 

Noi ci abbiamo messo le tette, voi accendete il cervello, please!

No, purtroppo l'Ottobre Rosa non è ancora finito e, sempre con l'obiettivo sacro ed intoccabile della prevenzione del cancro al seno, continuano a spuntare chicche da ogni dove. Ecco qua l'iniziativa "Noi ci mettiamo la faccia, Voi metteteci le tette!" promossa da Quotidiano Piemontese in collaborazione con #NCMLF e LILT Torinese. Questa volta Afrodite K non si sprecherà nemmeno più di tanto a commentare perchè basta guardare la campagna video che si commenta da sola. Nemmeno l'esortazione della presidentezza della LILT Torinese a fare una visita gratuita è sufficiente ha salvare la faccia ad un'iniziativa come questa.

mercoledì 29 ottobre 2014

Fumetti e cicatrici: care donne con il cancro al seno diventerete fantastici personaggi da copertina

Eccolo qua, a fine ottobre (pensavo ormai il peggio fosse passato) arriva il progetto  "Sopravvissute al cancro al seno" la nuova serie delle opere dell'artista italiano Alexandro Palombo, lanciate con provocazione e ironia in occasione del mese della prevenzione per il cancro al seno. Il creativo ha immaginato i più famosi personaggi femminili dei cartoni animati come donne reali che hanno dovuto combattere contro la malattia (e che ovviamente hanno vinto, ci mancherebbe....). Bellino, no? Che vi devo dire, i fumetti fanno più figura se rimangono tali, il cancro al seno è proprio un'altra cosa....

martedì 28 ottobre 2014

La Consigliera Nazionale di Parità preoccupata per la questione cancro e lavoro autonomo

Oggi la Commissione Lavoro della Camera ha svolto alcune audizioni informali per quanto riguarda la riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché il riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro. Nella prima audizione la Commissione ha ascoltato la Consigliera Nazionale per le Pari Opportunità presso il Ministero del Lavoro, Alessandra Servidori, sentite cosa dice su cancro e lavoro.....

lunedì 27 ottobre 2014

Cancro e Lavoro: lavorare durante e dopo un tumore. Ecco i materiali del convegno

Il 25 ottobre 2014, in occasione dell'Ottobre Rosa, mese internazionale dedicato alla prevenzione del cancro al seno, Afrodite K e l'Associazione SerenaMente Onlus hanno organizzato a Grosseto un incontro sul tema "Cancro e Lavoro". Tenendo conto di quanto questo tema sia nuovo ed ancora poco studiato nelle sue dinamiche e negli effetti a medio-lungo termine su welfare, sistema sanitario, mercato del lavoro ed organizzazione del lavoro delle imprese, abbiamo pensato di condividere i materiali del convegno, non solo con le persone che erano presenti, ma anche con chi non ha potuto partecipare. Buona lettura e.... diffondete!!

Cancro al seno ed invalidità civile: pensione di inabilità ed assegno mensile

Se sei stata colpita da un cancro al seno ed hai richiesto (ed ottenuto l'invalidità civile), ecco le prestazioni e gli aiuti economici che ad essa sono associati. Occhio ai mille limiti, vincoli e sbarramenti che ci sono e che rendono, soprattutto ad una lavoratrice autonoma, praticamente quasi impossibile ottenere uno straccio di qualcosa...

Cancro al seno ed invalidità civile

Se sei stata operata al seno puoi presentare domanda per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile, l'accertamento dello stato di handicap e l'accertamento delle condizioni di disabilità. Almeno ci puoi provare. I tempi di tutto il processo per i pazienti oncologici sono abbastanza brevi (almeno sulla carta) ma la % che scappa fuori è davvero una mega incognita, ogni commissione Inps provinciale è un film a parte.

domenica 26 ottobre 2014

Lo 048 copre l'esenzione anche per le prestazioni riguardanti gli effetti delle terapie oncologiche

Del codice 048 per l'esenzione ticket dei pazienti oncologici avevo già parlato in passato. Ma è bene rimarcare quali prestazioni copra esattamente visto quello che è successo a mia madre reduce da ben 3 tumori al seno. Spero che quello che condivido sia utile a tante persone che ingenuamente si mettono nelle mani dei loro medici che, purtroppo e spesso, non conoscono perfettamente i nostri diritti. Morale: se i tuoi diritti di paziente oncologico non li conosci da solo, sei fritto, sperare che altri li tutelino per te potrebbe essere molto rischioso.

venerdì 24 ottobre 2014

La difficile vita delle lavoratrici con il cancro al seno

Continuare a lavorare durante la malattia o riprendere a farlo dopo le terapie associate ad un cancro al seno. Sembra facile....La causa? Diritti non conosciuti, diritti non rispettati e burocrazia insensata. La paura di perdere il posto, inoltre, può anche spingere a non seguire le terapie. I motivi? Le leggi che tutelano i diritti dei lavoratori sono spesso sconosciute o inapplicate, in alcuni casi addirittura inesistenti e le prassi burocratiche sono difficili da seguire mentre si affronta la malattia.

mercoledì 22 ottobre 2014

Cancro al seno e lavoro autonomo: la testimonianza di una parrucchiera spagnola

La difficoltà di conciliare il lavoro autonomo ed un cancro al seno non è certo un problema che riguarda solo le donne italiane, ma l'essere incappata in questo articolo pubblicato dal Breast Cancer Consortium, mi ha davvero emozionata. Ho sentito una familiarità incredibile nelle parole di Che, una parrucchiera spagnola che racconta le sue difficoltà e le sue ansie. Ebbene sì, noi lavoratrici autonome colpite dal cancro al seno non siamo sole purtroppo, siamo tante e sparse in tutto il mondo. Ci unisce un filo invisibile che attraversa i confini dei nostri paesi sperando che questo prima o poi, almeno l'Europa, dia una concreta attuazione alla recente risoluzione del Parlamento Europeo "Protezione sociale per tutti, anche per i lavoratori autonomi".

lunedì 20 ottobre 2014

Il documentario "Nastri Rosa SpA" arriva in prima visione a Bologna!!

Finalmente un'iniziativa davvero interessante, utile ed alternativa rispetto al mantra rosa di ottobre, mese dedicato al cancro al seno. Il famoso documentario "Pink Ribbons, Inc." arriva anche in Italia per farci riflettere su due questioni molto importanti: il rapporto tra il cancro al seno ed il business (comprese le contraddizioni e la mancanza di trasparenza delle raccolte fondi) ma anche il modo con cui esso viene raccontato (linguaggio, metafore, informazioni fornite). Sono tutti temi ancora troppo poco esplorati qua in Italia, ecco perchè questo documentario per noi può essere veramente un'occasione per ampliare la nostra visuale, le nostre percezioni, il nostro modo di comunicare rispetto al cancro al seno. Afrodite K ha prenotato un posto in prima fila!!

domenica 19 ottobre 2014

Prevenire il cancro al seno? Niente di meglio che strafogarsi di zuccheri

Ed in questo Ottobre Rosa 2014, prosegue l'informazione, la divulgazione, le iniziative finalizzate alla prevenzione del cancro al seno. Fantastica quella di Cakemania per la quale non c’è niente di più dolce della salute di una donna. Infatti appoggia con entusiasmo la campagna Nastro Rosa di prevenzione del tumore al seno promossa da LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Come? Beh, esortando tutte le persone ad offrire a chi amiamo un dolce rosa. Su, dai, organizza un tè o una merenda, porta il dolce a lavoro, fai una sorpresa a un’amica e andate insieme a fare una visita gratuita! Un dolce può mandare un messaggio importante: posta sui tuoi social il tuo selfie aggiungendo tutti gli hashtag del caso e contribuendo così a diffondere questa genialata. VERGOGNA! Ma qualcuno a tutta questa gente gliel'ha detto che gli zuccheri sono la pappa preferita delle cellule tumorali?

venerdì 17 ottobre 2014

L'appello di un medico: evitate la trappola della "guerriera" che lotta contro il cancro al seno

Peter B. Bach è un medico che ha visto morire la moglie di cancro al seno. E' uno che l'argomento lo conosce bene eccome. Il 12 agosto 2014 ha scritto un bellissimo articolo che ho divorato letteralmente. Sono parole vere, emozionanti, realistiche e concrete che mostrano l'altra faccia del cancro al seno, quella che in genere non viene presentata. Ho deciso quindi di tradurlo e condividerlo. Sono riflessioni forti, molto forti che volano leggere sul  mito della "breast cancer warrior".

giovedì 16 ottobre 2014

13 ottobre, giornata dedicata al cancro al seno metastatico, ma da noi nessuno ne parla

All'interno dell'Ottobre Rosa, il giorno 13 è il National Metastatic Breast Cancer Awareness Day organizzato dal MBCN Metastatic Breast Cancer Network . Nessuno ne parla. Forse perchè citare metastasi e recidive che comunque colpiscono un terzo delle donne con cancro al seno, porta sfiga? è inopportuno? fa poco rosa?. Meno male che in Italia il Blog dell'Amazzone Furiosa ha divulgato un importante volantino che descrive in modo sintetico, chiaro ed incisivo alcuni fatti da conoscere sul cancro al seno metastatico.

mercoledì 15 ottobre 2014

Breast Health Day 2014: conoscere e difendere i nostri diritti fa bene alle tette

Oggi, 15 ottobre, è il Breast Health Day, la giornata dedicata in tutta Europa alla salute del seno promossa da Europa Donna, la coalizione che rappresenta gli interessi delle donne nella prevenzione del carcinoma della mammella. Ecco il messaggio che Afrodite K condivide oggi per ricordare a tutte le donne che anche ogni diritto ignorato e/o negato fa male alle nostre tette e che la salute del seno passa anche dal riconoscimento dei suoi diritti.

martedì 14 ottobre 2014

INPS in rosso ma gestione separata in attivo

Curioso, eh? L'Inps naviga in cattive acque per aver erogato tutta una serie di prestazioni che a lavoratori autonomi, partite iva, freelance, non spettano. Contemporaneamente la Cassa della Gestione Separata è in attivo come dimostra la ricerca effettuata da ACTA che evidenzia come l'Inps eroghi in prestazioni assistenziali solo il 50% di ciò che viene effettivamente versato dai professionsiti. Morale: un lavoratore autonomo che scopre di essersi ammalato gravemente e che ha bisogno del sostegno dello Stato così come è sancito dall'art. 38 della nostra Costituzione, può iniziare allegramente a reclinarsi a 90 gradi.

lunedì 13 ottobre 2014

La vera storia del Nastro Rosa, simbolo del cancro al seno

Da decenni il Fiocco Rosa è accettato da tutti come il simbolo del cancro al seno tanto da essere adottato dalla Campagna Nastro Rosa della LILT per il mese internazione della prevenzione del tumore al seno. Pochissime persone e purtroppo pochissime donne (anche quelle colpite dal cancro al seno) conoscono la vera storia di questo nastrino e sanno che in origine non era rosa proprio per niente, anzi, fu creato color pesca/salmone. Questo post intende raccontare come sono andate le cose in modo tale da utilizzare questo simbolo in modo più consapevole. Oppure, perchè no, superarlo?

sabato 11 ottobre 2014

Che cos'è il pinkwashing

All'estero lo chiamano pinkwashing, in Italia in nessun modo, perchè semplicemente se ne parla poco, siamo un pò morti di sonno qua. Breast Cancer Action nel suo progetto Think Before You Pink® ha coniato questo termine per indicare l'azione che fa leva sul desiderio delle persone di aiutare chi dichiara di voler combattere il cancro al seno, vendendogli qualcosa (mentre contemporaneamente quella stessa cosa o altre correlate contengono proprio quei fattori che sono elencati come possibili cause del tumore al seno). Cerchiamo di capire meglio di che si tratta.....

venerdì 10 ottobre 2014

L'Ottobre Rosa per Alberto Luini. Mitico......

Ogni tanto ci sono notizie che fanno bene all'anima, al corpo e pure alle tette. Nel bel mezzo di questo Ottobre Rosa, Afrodite K intercetta i commenti di un eminente oncologo sui vari giochi e trovate che pullulano sui social network e che strumentalizzano il cancro al seno per finalità che tutto sono meno che legate alla necessità di informare e sviluppare una reale cultura della prevenzione (reale non fittizia come, per esempio, scrivere prevenzione sulle proprie tette postandole su internet incastonate in reggiseni pizzosi).

giovedì 9 ottobre 2014

Lavoratrici autonome e tumore: la storia di Veronica S.

In questo VIDEO Veronica, giovanissima (25 anni) modella, all'interno del IV Pavia Update on Breast Cancer che si è svolto il 15-16 maggio 2014 a Pavia, racconta la storia di 3 donne (compresa quella di Daniela in arte Afrodite K). 
Al termine del suo intervento condivide anche la sua storia, quella di una lavoratrice autonoma un pò "speciale".
Grazie cara Veronica, ogni donna in più che si racconta nelle sue difficoltà per conciliare cancro al seno e lavoro, ci rende tutte più forti.
Leggi Le Altre Storie su lavoratori autonomi e malattia

mercoledì 8 ottobre 2014

Lavorare durante e dopo un cancro: come trasformare difficoltà e discriminazioni in opportunità

Il mese di ottobre è per definizione dedicato a tutta una serie di iniziative finalizzate alla prevenzione del cancro al seno. Questo evento è un pò particolare però, non solo perchè parla delle donne che il tumore alle tette se lo sono già beccato ma tratta delle difficoltà e discriminazioni che, oltre al cancro, le donne devono affrontare nell'arduo compito di conciliare malattia e lavoro. Di questa problematica se ne parla davvero poco e da poco tempo e Afrodite K, che da mesi si batte per informare e far emergere questioni ancora troppo "sommerse", ha voluto dare il suo contributo, nella sua città (Grosseto) e con l'associazione di cui fa parte.

martedì 7 ottobre 2014

Arriva l'avviso bonario ma prosegue la disobbedienza contributiva Inps per i lavoratori autonomi che si ammalano

Ci siamo, è arrivato il primo avviso bonario dell'Agenzia delle Entrate relativo alla mia disobbedienza fiscale, anzi contributiva, con la quale a dicembre 2013 ho sospeso il pagamento dei contributi Inps (vedi la videodichiarazione). Si tratta non solo di un gesto personale per proteggere la mia vita e la possibilità di continuare a curarmi ma anche e soprattutto di un'azione simbolica di protesta per l'assoluta mancanza di tutele che i lavoratori autonomi colpiti da grave malattia hanno rispetto ad altri tipi di lavoratori (tenendo conto che i soldi delle nostre tasse sono buoni come quelli degli altri).

lunedì 6 ottobre 2014

I sindacati non tutelano i lavoratori autonomi. Per forza, non li conoscono nemmeno....

Quando un lavoratore autonomo si ammala, oltre al mantra "ma non hai un'assicurazione privata?" di cui ho già parlato, capita di dover rispondere anche alla domanda "ma non c'è un sindacato che vi rappresenta?" No, non c'è. Ecco due fantastiche fotografie di quanto i sindacati conoscano i lavoratori autonomi e quindi di quanto possano mai rappresentarli. La prima è la gag tragicomica di Crozza (più tragica che comica direi) l'altra è una serissima ed attenta analisi di Oscar Giannino. Morale: partite iva, non v'ammalate, perchè già così da sani non esistete, figuriamoci se v'acciaccate!

sabato 4 ottobre 2014

TOSCANA DONNA sostiene le lavoratrici autonome colpite dal cancro al seno

Il 26 settembre 2014, Afrodite K è stata invitata a Firenze da Toscana Donna con l'obiettivo di presentare a tutte le associazioni toscane aderenti la condizione delle lavoratrici autonome che si ammalano di tumore al seno. Toscana Donna è un'associazione di secondo livello che coordina le varie attività delle associazioni toscane che si occupano di tumore al seno e rappresenta un riferimento regionale per Europa Donna Italia. L'accoglienza è stata davvero molto calorosa e tutte le donne presenti si sono impegnate a divulgare presso le varie organizzazioni che rappresentano ed alle rispettive socie, il documento sintetico che Afrodite K ha condiviso durante la riunione. Grazie mille da tutte le lavoratrici autonome. La "sorellanza" rende tutte più forti, perchè l'obiettivo, come sottolinea la campagna video "Lo Stato fa differenza tra lavoratori, il cancro no", non è innescare una guerra tra povere ma dare i diritti fondamentali a tutte le donne.
Diffondete questo documento alle lavoratrici autonome il più possibile!!!

giovedì 2 ottobre 2014

La Nestè impegnata contro il cancro al seno: complimenti per la genialata!

Purtroppo l'antidoto per le stronzate che s'inventano pur di parlare di tette, far vedere tette, vendere inneggiando le tette, ancora non l'hanno inventato. A noi donne, che il cancro al seno lo conosciamo davvero, ci tocca sopporta' spot, iniziative, raccolte fondi, tutte inneggianti la lotta al cancro e l'impegno per la prevenzione a suon di strumentalizzazione pseudosessuosa delle nostre povere pocce. Pure la Nestè s'è voluta esibire. E brava va.... di sicuro tutte le donne dopo aver visto il vostro SPOT correranno a mangiarsi con gli occhi le tette davanti allo specchio e a tocchicciarselo tutto. Io, dopo averlo visto, c'ho avuto un rigurgito stomacale, ma magari sono io che non vado bene.... Ormai è certo, dopo l'ingegnosa campagna #fatevedereletette, è legittimato il filone della comunicazione pubblicitaria "tettenostop". Gli uomini, poracci, mi fanno quasi un pò pena, trattati come assatanati guardoni dal monopensiero. Forse sarà anche vero, ma a me, fossi un uomo, mi darebbe di molto fastidio essere etichettato così. Mi raccomando donne e uomini, cliccate mi piace a tutta manetta e fate scorta dei prodotti Nestè, perchè il mal voluto un n'è mai troppo.....
Firmato Afrodite K parecchio nervosa.....

mercoledì 1 ottobre 2014

Ok, forza e coraggio, ci siamo.... parte il mese internazionale della prevenzione del cancro al seno: l'Ottobre Rosa

Puntuale come un orologio, anche per questo 2014, arriva il mitico Ottobre Rosa. Per tutto il mese d'ottobre saremo bombardati di fiocchini rosa (insieme alle innumerevoli varianti di centrini, braccialettini, parrucche, tazze, occhiali, magliette e di qualsiasi cosa che la mente umana, e le aziende produttrici, riescano a partorire), iniziative di varia natura, raccolte fondi e testimonial d'eccezione (spesso gran topolone come l'attrice Nicoletta Romanoff ). Senza fare di tutta l'erba un fascio, perchè comunque le iniziative non sono tutte uguali, Afrodite K ha deciso di dare il suo contributo ed in questo mese accenderà un focus particolare sul significato dell'Ottobre Rosa e del tumore al seno così come viene presentato da media ed associazioni oltre a proseguire la sua battaglia per il riconoscimento delle tutele alle lavoratrici autonome colpite dal cancro al seno.