giovedì 20 febbraio 2014

Inps, rivoglio i miei soldi perchè non servi a nulla

Oggi per un pelo non mi sono sentita male. Ero seduta, per fortuna, sennò sarei caduta giù di schianto sul pavimento ed avrei fatto morire di crepacuore il mio povero Maypo. Ho avuto la brillante idea di fare il calcolo dei soldi versati all'inps dal 1 gennaio 1997 (data in cui per la gestione separata sono diventati obbligatori i contributi). La somma è relativa solo ai contributi Inps e ovviamente non a tutte le tasse pagate dal 1992, anno di apertura della mia partita iva.
Ecco qua il risultato: 75.530euro. VERGOGNATI!
Mi salassi da una vita senza alcuna garanzia su quella che sarà la mia pensione ridicola alla fine, e adesso che mi sono ammalata di tumore, quello che sono riuscita ad avere in cambio, con sangue e dolore, dopo una fatica incredibile nel raccogliere informazioni, compilare domande, stargli dietro, sollecitare e quant'altro, mi hai degnato di un totale di 1224 euro in 8 mesi?????. Queste sono tutte le garazie che mi offri in cambio del mio sangue?
Rivoglio i miei soldi indietro come con le assicurazioni Vita. La mia l'ho contattata, mi ha detto che quel poco che ho versato (poi ho smesso perchè chi ce la fa più a pagare tutti questi soldi oltre le tasse) posso riscattarlo anticipatamente in caso di patologia grave (lo dice la legge). Ecco, anche da te cara INPS, voglio lo stesso. Siccome m'è venuto un tumore e non sò minimamente cosa mi succederà nei prossimi mesi e nei prossimi anni, non sò se una pensione me la potrò mai godere, mi fai il sacrosanto piacere di cancellarmi dai tuoi contribuenti e mi ridai tutto quello che ti ho versato con gli interessi?

10 commenti:

  1. Hai ragione, cavolo! Sta per venire un coccolone anche a me al pensiero di tutti i soldi che ho mollato all'INPS.

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  2. Forse AFRODITE K non sa che l'ex presidente dell'INPS, da poco dimessosi perché indagato, aveva una ventina di altri incarichi, dai quali ricavava un reddito di 1.200.000 di € all'anno (2007) . Dal solo INPS percepiva 216.700 €; mentre un terzo dei pensionati percepisce assegni fino a 6.500 € (500/mese) !!!

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  3. Lo sà, lo sà........ha già le tette razzo in carica anche per lui.

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  4. hai ragione!!!!...... a me è arrivato la cartella esattoriale del periodo in cui ero malata... ma se nn gle li dò questi iniziano a pignorare robe....
    purtroppo con l'attuale legge si è costretti a pagare!!..... cosa??? un nulla... per poi avere una pensione simile ad una casalinga..

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  5. Leggendo repubblica sono venuta a conoscenza della tua situazione e di quello che stai facendo. Grande ammirazione per te!! hai davvero una grande forza e sei un esempio da seguire.
    Vivo in Finlandia da molto tempo. Anche qui i lavoratori autonomi sono una categoria di lavoratori fuorilegge in caso di malattia. E il governo finlandese, adesso in seri guai economici, propone da anni come soluzione alla disoccupazione crescente che la gente si dia al lavoro autonomo mettendo su ditte in proprio senza far però niente per garantire a chi si prende il rischio di mettersi a lavorare in proprio una vita "normale" in caso di problemi: una volta incappato in guai pur essendo tutto in regola il lavoratore autonomo non ha più un santo a cui rivolgersi.
    Spero che avrai la forza di andare avanti nella tua battaglia e che ne valga la pena !
    Un abbraccio
    Riika

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  6. Oltre ad esprimerti la mia solidarietà per questa tua bruttissima esperienza, non posso che condividere questo appello. Speriamo che qualche partito politico lo prenda in considerazione. se ridassero i soldi versati all'INPS in caso di malattia sarebbe un grande aiuto per i malati gravi.
    Ciao

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  7. In ogni caso ognuno di noi dovrebbe poter decidere se aderire all' Inps o meno e non essere costretto a versare fiumi di denaro che in gran parte finisce nelle tasche dei politici.

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  8. gli enti sono tutti ladri

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  9. Hai perfettamente ragione 10lode

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