Ne avevo sentito parlare ma senza approfondire più di tanto. Sono libera professionista con partita iva da 22 anni, ho sempre fatto la consulente e quella roba lì sapevo che non mi riguardava quindi non aveva senso capire meglio cos'era e come funzionava. Cosa? L'ASPI (Assicurazione Sociale Per l'Impiego) o ex indennità di disoccupazione, quella fantastica cosa che se lavori un tot all'anno e versi un tot di contributi hai diritto ad una (abbondante, per non fare nulla) copertura per il resto dei mesi di disoccupazione. Fico, eh?. Sì certo, ma non per i lavoratori autonomi che possono pure beccarsi un tumore ma tutele come queste se le sognano.
Quando mi sono ammalata di cancro al seno, dovendo interrompere la mia attività lavorativa per mesi e mesi, casualmente ho cominciato a conoscere persone che prendevano l'Aspi come operai o lavoratori stagionali nel settore turistico. Mi hanno spiegato un pò come funzionava (per approfondire ecco l'apposita pagina Inps sull'Aspi) e mentre me lo illustravano abbassavano gli occhi, poverini. Perchè? Beh, non deve essere facile raccontare che l'Italia è un paese dove bastano 12 mesi di versamenti in 2 anni per poter avere, il 75% di stipendio senza fare nulla. Come fare? Basta essere stati dipendenti per un pò, stato che ti dà diritto all'aureola di santità per il resto della vita mentre dal primo giorno di apertura di una partita iva si diventa una merda che si arricchisce ed evade divertendosi pure. Difficile, davvero molto difficile spiegare tutto questo ad una persona che lavora da 22 anni (pensa un pò quanti contributi e tasse ha già pagato) e che, nonostante un cancro, rimane senza tutele ed ammortizzatori praticamente fin dall'inizio della malattia. Difficile raccontare come si prendano accordi con il datore di lavoro per fare magari quelle settimane in più che danno poi diritto a mesi e mesi di disoccupazione, pagando al datore quei contributi che lui dovrà versare così ti dà una mano e lui non ci rimette.
Difficile sì, ma con Afrodite K possibile. Perchè la strada non è la guerra tra poveri, non è togliere diritti fondamentali ad alcuni per darli ad altri. La soluzione non è questa ed Afrodite K lo ha sempre sostenuto forte e chiaro sia attraverso un post che nella campagna video. Ecco perchè quelle persone con me non hanno dovuto tenerli bassi gli occhi per molto. Che colpe ha il singolo beneficiario? Chi può perchè non deve sfruttare questa opportunità? La questione è a monte. La domanda di fondo è perchè si debba discriminare le persone per il tipo di lavoro che fanno?
Un cancro non rientra tra gli eventi involontari come perdere un lavoro (motivazione che da accesso all'aspi)? forse no, forse per gli autonomi i tumori arrivano come punizione divina.
Se sono un dipendente i periodi di non lavoro sono chiamati disoccupazione e scattano gli ammortizzatori.
Se sono un lavoratore autonomo ed il mio "non lavoro" dipende da un cancro, ripeto da un cancro (chiaro il concetto?), allora, siccome sono un maledetto da Dio e dagli uomini, un non-lavoratore, sono cazzi miei.
Non fa una piega, giusto?
E invece no, c'è proprio qualcosa che non torna.
Ma perchè un lavoratore stagionale del turismo, per esempio, che per definizione sa già che farà una stagione "a tempo" viene considerato un lavoratore licenziato involontariamente quando la finisce e un professionista che lavora a progetto, nei periodi di non lavoro è uno che sta gestendo il rischio imprenditoriale. Ma allora se sono uno che nuota nel rischio imprenditoriale e son cazzi miei, mi spieghi perchè mi fai pagare l'Inps obbligatoria? La mia sopravvivenza non era un fatto personale?. Ma certo, scusate, ecco come funziona. Quando devi pagare sei un lavoratore e valgono le stesse regole, quando devi ricevere sei un imprenditore ricco, con la presunzione dell'evasione fiscale appiccicata addosso e soprattutto son cavoli tuoi, è un tuo problema personale. Cancro compreso. C'est la vie! La vita è così, capitano anche i tumori, che vuoi farci. Pacchetta sulla spalla, forza e coraggio, anche questo passerà.
Ma tranquillo, dai, tra un pò ci sarà la Naspi il nuovo sussidio di disoccupazione da cui resteranno fuori almeno 2 milioni di disoccupati, le altre forme di lavoro precario e intermittente, i
lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata dell'Inps: 1,8 milioni di persone.
Brutte merdacce, che ci speravate per caso?
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