E' trascorso un bel po'
di tempo dall'inizio dell'avventura di Afrodite K. Le azioni per dare maggiore
dignità ai lavoratori autonomi ed alle partite iva colpite da malattia
grave o prolungata sono state molte e tra le tappe maggiormente significative sicuramente va citato il suo sciopero contributivo. Iniziato alla fine del 2013 è proseguito per tutto il 2014 fino ad oggi.
E adesso...?
E adesso...?
Come aveva promesso anche nella sua videodichiarazione Afrodite K ritorna a fare la brava cittadina a distanza di 2 anni dall'intervento chirurgico di mastectomia per il cancro al seno (luglio 2013).
Avendo ricominciato piano piano a lavorare ha deciso di iniziare a ri-adempiere a quello che, ad oggi, rimane un "obbligo contributivo".
Proseguirà la battaglia per i diritti e la tutela dei lavoratori autonomi che si ammalano da una posizione ancora più "forte", quella di una cittadina e di una lavoratrice che la legge la vuole rispettare ma non per questo è disposta a subire passivamente leggi e regolamenti ingiusti che non rispettano la Costituzione ed i solleciti del Parlamento Europeo.
Afrodite K riprende quindi i pagamenti dei contributi Inps a partire dalla scadenza del 16 giugno 2015 (saldo 2014 + 1° acconto 2015).
Lo sciopero contributivo (utile ad attutire il colpo del fermo lavorativo post diagnosi e ad affrontare le prime cure) si riferisce ai seguenti 3 pagamenti:
- scadenza 30 nov 2013: 2° acconto 2013 (2.961,81€)
- scadenza 16 giugno 2014: saldo 2013 + 1° acconto 2014 (3.912,88€)
- scadenza 30 nov 2014: 2° acconto 2014 (1.674,29€)
Rispetto ad essi ad Afrodite K, per la legge attuale, arriveranno le cartelle esattoriali con le more dell'Inps e l'aggio di Equitalia.
Parallelamente è stata avviata una causa legale che, pur essendo nominativa ("Daniela Fregosi contro l'Inps"), a tutti gli effetti rappresenta una sorta di class action con l'obiettivo di far arrivare alla Corte Costituzionale l'iniquo trattamento riservato alle partite iva colpite da malattia grave o prolungata.
Parallelamente è stata avviata una causa legale che, pur essendo nominativa ("Daniela Fregosi contro l'Inps"), a tutti gli effetti rappresenta una sorta di class action con l'obiettivo di far arrivare alla Corte Costituzionale l'iniquo trattamento riservato alle partite iva colpite da malattia grave o prolungata.
E' quindi molto importante la raccolta fondi che l'Associazione dei Freelance Acta ha organizzato per coprire le more (non il netto dei contributi Inps arretrati) collegate al periodo di sciopero contributivo e le spese legali collegate alla causa in corso. Partecipare al crowdfunding è un modo per sostenere questa battaglia ed Afrodite K che giornalmente si dedica da quasi 2 anni a questa emergenza sociale che coinvolge tanti lavoratori inascoltati.
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