sabato 21 marzo 2015

Cancro: la verità che il tuo oncologo non può dirti

Si tratta di un libro scaricabile comodamente da internet in formato pdf che mi è capitato tra le mani su suggerimento di una "compagna di cancro". Il titolo era davvero troppo accattivante per una come me che non è stata mai affetta (e con la malattia sono pure peggiorata) da timore reverenziale e dipendenza verso i medici e le scienze "esatte".

Un dialogo tra un malato ed il suo oncologo. E' così, con questa forma insolita ma immediata, che Giorgio Bogoni ci guida in un viaggio attraverso le teorie più innovative, gli sviluppi più recenti e le mille contraddizioni di quella che per la medicina rappresenta la sfida delle sfide: la lotta contro i tumori. Se è vero che le patologie oncologiche rappresentano un vasto insieme di malattie, oltre 150, in cui la definizione tumore assume soltanto il significato della localizzazione anatomica in cui la neoplasia ha origine, mentre cancro è qualcosa di totalizzante, sinonimo di malessere vero e proprio di tutto l’organismo, allora occorrerà ricercare la causa scatenante del tumore indagando l’invisibile e passando inevitabilmente anche attraverso ciò che spesso la medicina ufficiale non vuole considerare: Mente e Spirito. 
Il tema principale del libro è il cancro ma non è l'unico. Questo testo parla della società in quale viviamo, parla della medicina, parla dei rapporti fra dottori e pazienti, di come conoscere noi stessi ed il nostro corpo.

L'autore precisa chiaramente che il suo libro deve essere considerato un romanzo ed il suo contenuto non può essere in alcun modo considerato come una serie di indicazioni terapeutiche.

Il libro a me è piaciuto molto soprattutto perchè è nelle mie corde e rispecchia un mio sentire rispetto all'esistere, alla vita, alla morte, alla malattia. Ma quello che in assoluto ho apprezzato di più è l'atteggiamento verso la medicina ed i medici che incrina pesantemente l'immagine di verità incrollabile e di credibilità assoluta a favore, invece, del recupero della persona nel suo essere protagonista della propria vita e della gestione della propria malattia.

Unico neo. Quando mi imbatto in qualcosa, soprattutto se mi piace molto o, all'opposto, non mi piace affatto, amo capire chi ci sta dietro. Ecco, sull'autore di questo libro praticamente non c'è dato di sapere nulla. Tutte le mie ricerche in internet hanno dato esiti quasi nulli. Dentro di me vorrei tanto fosse un medico, ma di sicuro non lo è. A nessun medico sarebbe stato permesso cotanto scrivere!!. Credo che quando condividi messaggi importanti sia necessario metterci la faccia. Ma questo è un mio sentire, discutibilissimo. Del resto, non bisogna mai confondere internet con la realtà. Se è vero che spessissimo ciò che non è nel web non esiste, è altrettanto vero che ci possono essere realtà presenti ed importanti nella sostanza che però non lasciano traccia nei motori di ricerca.
Caro Giorgio Bogoni, chiunque tu sia, in ogni caso ho apprezzato molto ciò che hai scritto.

Link per scaricare il libro.

2 commenti:

  1. Ringrazio sentitamente, fa sempre piacere sapere che qualcuno ha apprezzato quello che ho scritto.
    Sono facilmente raggiungibile con l'email in evidenza in alto a destra nella Home Page del sito del libro: info@capirelamalattia.it
    ma ho anche un profilo FB in cui "metto la faccia":
    https://www.facebook.com/giorgio.bogoni

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