sabato 4 aprile 2015

Lo zenzero fresco: un compagno sempre presente dopo il mio cancro al seno

Conoscevo lo zenzero fresco già da un pò. Mi ci facevo una buonissima tisana insieme alle scaglietti di limone soprattutto d'inverno. Dopo la diagnosi di cancro al seno però ho iniziato a farne un uso massiccio e adesso è ormai diventato un appuntamento quasi quotidiano. Lo zenzero è adesso una parte importante del mio protocollo alimentare e lo utilizzo quasi sempre nei miei succhi vivi.

Ricco di proprietà, lo Zenzero (Zingiber officinale Roscoe), conosciuto anche con il nome inglese Ginger, è una pianta originaria dell’India e della Malesia che viene coltivata nelle zone a clima tropicale. La pianta del Ginger presenta un fusto sotterraneo, formato da un rizoma ramificato da cui nascono i fusti vegetativi. La parte medicinale dello zenzero è proprio il rizoma (che la maggior parte delle persone lo chiama erroneamente radice), ricco di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini. 

Le proprietà dello Zenzero
Lo zenzero contiene acqua, carboidrati, proteine, amminoacidi, diversi sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E e olio essenziale. Questa spezia gode di tantissime proprietà curative. 
Antitumorale:  Di recente un gruppo di ricercatori del Hormel Institute (Università del Minnesota) ha messo in evidenza proprietà antitumorali di questa spezia nei casi di carcinomi del colon-retto
Nausea: Grazie alle sue proprietà, lo zenzero è usato tradizionalmente come digestivo e amaro-tonico. Studi scientifici hanno dimostrato una reale efficacia dello zenzero contro la nausea
Stomaco: Lo zenzero fa bene a tutto l’apparato digerente ed è molto utile anche contro la gastrite e ulcere intestinali. I principi attivi dello zenzero infatti sono molto efficaci contro l’Helicobacter pylori, il batterio responsabile proprio delle ulcere allo stomaco. Inoltre lo zenzero stimola la digestione, combatte la diarrea e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali. Per il suo effetto di "sazietà" può essere utile nelle diete
Stati influenzali: Stimolante del sistema immunitario lo zenzero è da millenni utilizzato dalle popolazioni asiatiche per combattere raffreddore e febbre. E’ un valido aiuto anche contro tosse e catarro. Grazie alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie inoltre, lo zenzero è di grande aiuto anche in caso di infammazioni alla gola (faringite, laringite, ecc..). 
Antinfiammatorio e analgesico: Recenti studi hanno dimostrato che lo zenzero, grazie alle sue spiccate proprietà antinfiammatorie, allevia il mal di testa, riduce efficacemente i dolori articolari e muscolari e allevia le infiammazioni di stomaco ed esofago. 
Cuore: Il rizoma di zenzero è un buon anticoagulante e come tale contribuisce a ridurre la formazione di coauguli nelle arterie, diminuisce la pressione arteriosa e infine abbassa i livelli di colesterolo nel sangue. 

Come utilizzare lo Zenzero in cucina
Di questa pianta si utilizza in cucina il rizoma (chiamato anche radice), spesso grattugiato o ridotto in polvere. Questa spezia dal sapore delizioso e leggermente piccante. Con lo zenzero fresco si può preparare un ottimo decotto dalle proprietà digestive. Talvolta vengono usati anche i germogli, le foglie e le infiorescenze che si possono consumare crudi o cotti. Il Ginger si usa fresco o essiccato, sia a pezzi che ridotto in polvere. 

Utilizzare lo zenzero a scopo terapeutico
Per beneficiare delle proprietà dello zenzero si può utilizzare un infuso, preparato con 1 grammo di rizoma secco (oppure 10 grammi fresco) posto in una tazza d’acqua bollente, sottoforma di polvere (1 gr circa) da mescolare con un bicchiere di acqua calda, sotto forma di capsule o estratto secco. Un pezzetto di radice fresca o secca si può masticare all’occorrenza in caso di dolori intestinali, nausea o crampi allo stomaco. Infine in commercio vi è anche l’olio essenziale di zenzero, da diffondere nell’aria o da utilizzare per via cutanea. 

Controindicazioni, effetti collaterali e interazioni dello zenzero
Sebbene sia utile in caso di nausee, consultare il medico prima di utilizzare lo zenzero in gravidanza. Evitare l’assunzione in caso di allergia a uno o più componenti presenti. L’allergia allo zenzero si nota con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee. Infine è bene non abusare di zenzero. L’uso massiccio di zenzero infatti può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali invece che curarli. Evitare l’uso dello zenzero in contemporanea a farmaci antinfiammatori.

Per approfondire consulta questo dettagliato articolo e questo interessante video.

2 commenti:

  1. sai se anche lo zenzero "trattato" utilizzato come contorno del sushi e in generale nelle ristorazioni cinesi conserva le sue proprietà?

    RispondiElimina
  2. mah... tutto ciò che è trattato, in polvere, cotto e soprattutto di cui non si conosce l'esatta provenienza (loro l'hanno acquistato fresco o no?) è sociramente meno efficace.....

    RispondiElimina

Stai commentando come utente anonimo o con il tuo account Google. Consulta la Privacy Policy