Mentre gli studi di settore ci dicono che l’incidenza dei casi di cancro al seno è destinata a raddoppiare entro il 2030 proseguono le iniziative sfiziose su questo tema. Donne, che grande fortuna che abbiamo eh? Parlano continuamente di noi. Organizzassero iniziative più focalizzate alla lotta reale contro il cancro nelle sue cause primarie, forse di questa epidemia potremmo parlarne di meno. Anche la campagna #SaveTheNipple ha agganciato un hashtag già famoso sul web per la lotta contro la discriminazione della nudità femminile: #freethenipple. Ed è proprio il collegamento tra questi due temi che mi lascia decisamente perplessa.
Ok campagne contro il cancro al seno, ok campagne per eliminare discriminazioni, ma perchè collegare le due cose. Mostrare (e salvare) i capezzoli è davvero così determinante per quanto riguarda il cancro al seno?
Il messaggio permane lo stesso: pensa al tuo seno, salva il tuto seno, il tuo seno è la cosa più importante, agisci in tempo per salvare il tuo seno, tu sei il tuo seno.
Da un lato ci sta tutto. Il cancro al seno parte dal seno e quindi chiaramente il seno deve essere tenuto sott'occhio. Non fa una piega. Ma nello stesso tempo occorrerebbe chiarire meglio il messaggio, e non lo si fa proprio per niente. Non si parla ANCHE di tutto il resto: metastasi che possono partire, pericolo del linfedema e disagi per il drenaggio linfatico compromesso, posture sconquassate, effetti delle terapie ospedaliere e domestiche...
Il messaggio permane lo stesso: pensa al tuo seno, salva il tuto seno, il tuo seno è la cosa più importante, agisci in tempo per salvare il tuo seno, tu sei il tuo seno.
Da un lato ci sta tutto. Il cancro al seno parte dal seno e quindi chiaramente il seno deve essere tenuto sott'occhio. Non fa una piega. Ma nello stesso tempo occorrerebbe chiarire meglio il messaggio, e non lo si fa proprio per niente. Non si parla ANCHE di tutto il resto: metastasi che possono partire, pericolo del linfedema e disagi per il drenaggio linfatico compromesso, posture sconquassate, effetti delle terapie ospedaliere e domestiche...
Il seno impreversa ovunque, nelle immagini, nei discorsi.
Mancavano i capezzoli.
Mancavano i capezzoli.
E come donna colpita dal cancro al seno (o in pericolo di esserlo) dovrei sentirmi esaltata e gridare vittoria perchè i capezzoli vengono liberati e mostrati ampliando le immagini classiche delle donnine con il torace nudo ma pudicamente coperto dalle mani e dai fiocchini rosa?
Sarebbe questa la parità e la libertà? Mostrare i capezzoli come gli uomini?
La vera vittoria sul cancro al seno e per le donne arriverà quando aumenterà la ricerca su TUTTE le possibile cause, quando si riuscirà a capire meglio perchè l'incidenza continua ad aumentare, quando si riuscirà a fare una reale prevenzione primaria (evitare che il cancro al seno arrivi).
PS Poi entri nel sito della campagna Savethenipple e la centratura sui capezzoli è praticamente nulla, ci sono racconti di donne ed un ottimo video sull'autopalpazione. Mah..., e allora perchè quel titolo?
PS Poi entri nel sito della campagna Savethenipple e la centratura sui capezzoli è praticamente nulla, ci sono racconti di donne ed un ottimo video sull'autopalpazione. Mah..., e allora perchè quel titolo?
Nella campagna e` coinvolta anche Cristina Garusi, specialista in chirurgia estetica e ricostruttiva del seno presso l'Istituto Europeo di Oncologia. Che coincidenza...
RispondiEliminail cancro ai testicoli parte dai testicoli quindi bisogna salvare quelli ed esaminare quelli, il cancro al seno parte dal seno quindi si parla del seno. Io non sono solo i miei testicoli, una donna non è solo il suo seno ma sono parti importanti del nostro corpo. Quindi sì io sono anche i miei testicoli, il mio corpo è parte della mia identità e vorrei restasse integro. Per salvarmi la pelle sono pronto anche a subire una mutilazione ma finchè è possibile voglio evitarlo. Save the nipple comunque è anche più paritario: il seno ce l'anno solo le donne (o meglio solo le donne lo hanno così sviluppato), i capezzoli ce li hanno tutti. Io comunque sono contro ogni censura e trovavo ridicola quella attuata da facebook sui capezzoli femminili (fatta per evitare le foto porno, credo)
RispondiEliminaTutto giustissimo, come ho già sottolineato anche io. La questione è .... tutto sto movimento sui capezzoli è veramente legato alla pericolosità (e mortalità) del cancro al seno? fa la differenza? Assolutamente no dal punto di vista medico ma fa tanta tanta audience.....
Eliminaio sapevo che quello sui capezzoli era un movimento nato contro le censure di facebook sui capezzoli, non centrava il cancro. Comunque il save the nipple non mi scandalizza...può essere un modo per coinvolgere anche gli uomini: pure loro hanno i capezzoli e pur essendo molto meno a rischio questo tumore può venire anche a loro
Elimina