Grazie ad Acta Associazione dei freelance per il suo comunicato ed il suo tifo! Vediamo se i cittadini ce la fanno a tifare per il diritto ad una
malattia dignitosa dei lavoratori autonomi almeno la metà di quanto
fanno per gli Europei di calcio. Che gli Europei poi finisco..... i
diritti che non hai ti si riaffacciano a vita!!
Acta, 20 giugno 2016
Fregosi vs INPS: il Governo riconosce i suoi diritti e il Tribunale del Lavoro? Vedremo il 28.
Martedì 28 giugno Daniela Fregosi, in arte AfroditeK, ritorna davanti al giudice del lavoro di Grosseto per discutere le ragioni della sua causa contro INPS. Acta ha sostenuto dal primo momento la sua battaglia che Daniela ha sempre voluto nell'interesse di tutti i lavoratori autonomi e della equità dei diritti: oltre 100.000 cittadini italiana hanno firmato la sua petizione.
Martedì Daniela entrerà in aula sostenuta non solo dal grande consenso che ha ottenuto la sua causa. C'è infatti un elemento sostanziale di novità: lo Statuto del Lavoro Autonomo, proposto dal Consiglio dei Ministri ed ora in discussione in Parlamento, accoglie due delle richieste fondamentali di Daniela: il congelamento dei contributi in caso di malattia oncologica e l'equiparazione dell'indennità di malattia all'indennità di degenza ospedaliera in caso trattamenti terapeutici di patologie oncologiche.
La sua avvocata Lara Aranzulla entrerà in aula forte di questo riconoscimento per continuare sulla linea già sostenuta nella prima udienza del 27 ottobre. Allora la giudice Dott.ssa Antonella Casoli, aveva ascoltato i fatti e i motivi di diritto alla base del contenzioso tra Daniela e l'INPS, ma non si era ancora espressa relativamente alle eccezioni di illegittimità costituzionali sollevate attraverso il deposito del ricorso.
Martedì 28 giugno proprio su queste eccezioni si discuterà e delibererà. E sulle altri motivazioni che sostengono il contenzioso: (1) che al finanziamento di un onere debba corrispondere un'indennità, mentre non è stato così in passato per la malattia del lavoratore autonomo con partiva Iva (a cui il versamento contributivo è stato richiesto a prescindere); (2) che una malattia grave, evento involontario paragonabile ad un evento calamitoso, non può essere trascurato ai fini contributivi; (3) che i 61 giorni totali nell'arco dell'anno solare sono un periodo insufficiente per un lavoratore autonomo che si ammala gravemente. Non è difficile vedere che tali motivazioni sono fatte proprie dal nuovo Statuto del Lavoro Autonomo.
Acta è a fianco di Daniela anche in questo momento. Speriamo di brindare alla vittoria. Ma siamo pronti a ripartire nella mobilitazione nella malaugurata ipotesi che qualcosa non vada nel verso che auguriamo a Daniela e a tutti i lavoratori indipendenti.
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